In vista dell’inizio dei saldi estivi, Risposte Turismo fa il punto sullo status di riapertura degli outlet e department store in Italia a seguito dell’emergenza da Covid-19.
Il flash pone al centro le iniziative promosse dagli outlet sia durante il lockdown, per restare in contatto con la propria shopping community, sia a seguito della riapertura degli esercizi commerciali, per attrarre clienti italiani e stranieri nel rispetto dei protocolli igienico-sanitari.
Alcune iniziative più di taglio turistico hanno inoltre preso il via – o ripreso ad essere proposte – per cercare di attivare un po’ di shopping tourism.
I flash
Accanto a destinazioni turisticamente affermate, quanto lo shopping tourism legato ai prodotti d’artigianato tipico può sostenere l’economia del territorio e accrescere il benessere della popolazione locale in Paesi in via di sviluppo? Che caratteristiche ha l’interazione tra turismo e artigianato tipico nelle comunità?
Il nuovo flash di Risposte Turismo propone alcune evidenze tratte da un paper scientifico recentemente pubblicato e contenente l’elaborazione di interviste realizzate lo scorso anno coinvolgendo i proprietari di botteghe artigiane nella località turistica di Pokhara, in Nepal.
Pur dall’altra parte del mondo, il flash offre l’opportunità di notare come le problematiche e le sfide dichiarate dai proprietari delle botteghe della destinazione nepalese non siano così diverse da quelle che è lecito attendersi anche nel nostro Paese, ricordando, semmai ve ne fosse bisogno, quanto ampie siano le potenzialità e quanta strada debba ancora essere fatta per valorizzare adeguatamente questa componente della produzione locale e dello shopping tourism.
Leggi il flash Turisti e acquisti di artigianato: evidenze da Pokhara in Nepal
Nel flash Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo, propone delle riflessioni sul futuro prossimo dello shopping tourism.
All’intersezione dei mondi del retail e del turismo, questo fenomeno potrebbe subire le conseguenze negative che si sono abbattute su di essi, ma nello stesso tempo può contare su due tra i più frequenti e pronunciati desideri delle persone, quelli appunto di fare acquisti e di viaggiare.
Leggi il flash Lo shopping tourism che verrà
Il nuovo flash di Risposte Turismo affronta il tema del cross-border shopping. Si tratta di spostamenti motivati dal fare shopping oltre il confine che interessa ogni anno migliaia di viaggiatori, attirati non solo da tassi di cambio convenienti o prezzi medi inferiori rispetto al proprio Paese di origine, ma anche da altre variabili.
Il flash presenta tre casi con spunti e dati: tra Repubblica d’Irlanda e Irlanda del Nord; tra la città di Kreuzlingen, in Svizzera, a Costanza, in Germania ed infine tra gli spostamenti nella regione del South Jutland, tra Germania e Danimarca.
Leggi il flash Lo shopping tourism alla frontiera: casi in Europa
Il flash propone un focus su Porto e Lisbona come destinazioni dello shopping, basandosi sui dati ed informazioni resi disponibili in due diverse indagini recentemente pubblicate.: il primo studio presenta un confronto fra Lisbona e Porto, evidenziando, ad esempio, quali siano le preferenze d’acquisto e i budget dedicati allo shopping dei turisti intervistati nelle due città. La seconda indagine, invece, si concentra sul parere dei commercianti di Porto sul turismo e sugli effetti che può avere sulle attività commerciali.
Leggi il flash Oporto e Lisboa como destinos de compras
Il flash presenta le considerazioni emerse dalle rilevazioni effettuate da Risposte Turismo presso oltre 150 negozi di Firenze, Milano e Venezia, le destinazioni più gettonate dove acquistare pacchetti turistici legati allo shopping tourism. Dal lato dell’offerta, viene invece proposta una riflessione su quanto le città italiane siano pronte ad accogliere gli shopping tourist e a soddisfare le loro richieste e necessità.
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Il flash di questa settimana propone un approfondimento sulla Germania, primo bacino internazionale di domanda turistica in Italia e fra i posti della classifica UNWTO relativa ai top spender del turismo internazionale. Con 94 miliardi di euro spesi in viaggio nel 2018, la domanda tedesca risulta cruciale in Italia anche dal punto di vista dello shopping, a cui i tedeschi dedicano in media l’8% del budget di viaggio.
Leggi il flash I tedeschi e lo shopping tourism
Il flash di questa settimana restituisce i primi risultati di un’indagine che sarà completata nei prossimi mesi. L’analisi, che parte da un campione iniziale di 16 comuni italiani, ha voluto evidenziare in che misura la destinazione turistica utilizzi il suo portale online per promuovere lo shopping in città.
Sembrano emergere due gruppi, uno composto dalle realtà che hanno scelto di dare spazio a questa tipologia di offerta, l’altro da quelle che invece sembrano non puntare su tale opzione. Sono altre poi le differenze che si notano prestando attenzione ai contenuti proposti.
Leggi il flash La web presence dello shopping tourism per 16 comuni italiani
La nuova video intervista nella raccolta dei Flash di Risposte Turismo mette l’accento sullo shopping tourism e la Paris experience.
A fornire una panoramica sul tema è stato intervistato a Milano, durante l’ultima edizione di Shopping tourism – il forum italiano, Jean-Baptiste Delapierre del Tourism and Partnerships Department della municipalità di Parigi.
Tra gli argomenti affrontati: l’identikit dello shopping tourist in città, le iniziative per favorire l’offerta locale e l’impatto economico dello shopping tourism a Parigi.
Il flash prova a fare il punto sulle informazioni disponibili al 13 febbraio su un tema di particolare attualità quale la diffusione del nuovo ceppo di coronavirus. Nel rispetto e vicinanza per chi nel mondo è direttamente coinvolto dalle negative conseguenze di quanto sta accadendo si riepilogano le prime evidenze sulle conseguenze che tale emergenza medico-sanitaria sta mostrando nel mondo dei viaggi, del turismo. Più in particolare sullo shopping globale considerato l’avvio dei primi focolai in uno dei bacini di domanda più rilevanti per il comparto e la coincidenza con le festività del Lunar New Year.